Ci sono poche piante velenose più delle Apocynaceae; si farebbe prima a dire che sono tutte velenose: le Plumeria, le Pervinche, l’Oleandro, nessuno di loro è commestibile e neppure fanno semi o frutti commestibili, anzi sono molto, molto pericolosi. Però c’è un genere delle Apocynaceae che fa frutti commestibili: la Carissa, e fra queste la Carissa macrocarpa, detta anche (presuntuosamente) “grandiflora”, i frutti sono bacche rosse della dimensione di una prugna, contenente molti piccoli semi neri. La polpa è rosata, dolce, e stilla un poco di lattice bianco, anche lui commestibile.
La pianta viene dal Sud Africa, ed è chiamata dagli Zulu am-Thungulu (lingua swahili-zulu), mentre in afrikaans è detta Grootnemmoen. E’ molto spinosa (spine robustissime dicotomiche) e con foglie coriacee.
Solo nei luoghi più soleggiati resiste agli inverni in Liguria, dove riesce anche fiorire e fruttificare; come pianta tropicale non ha una stagione definita di fioritura e fruttificazione, fiorisce e fruttifica in tutta la stagione calda. I fiori bianchi (non molto grandi) sono molto profumati.